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mercoledì 27 febbraio 2013
FIRE
Un reciproco scambio di sguardi che
rispondono ad un identico richiamo,
i nostri occhi sono l’uno il riflesso dell’altro.
Ti sento,
le tue labbra mi sfiorano e
sulla mia pelle il tocco delle tue mani,
accarezzandomi delicatamente.
Il desiderio cresce
la passione si accende...
Un fuoco improvviso che
ci spinge in un turbine senza uscita fatto
di sensazioni forti,
i nostri corpi,
l’unione seppur momentanea li riscalda
e li fa vibrare in un’unica melodia.
domenica 24 febbraio 2013
I sentimenti che proviamo sono mutevoli, inaffidabili, soggettivi:
derivano da momenti specifici che prendiamo per Verità. Siamo legati ad un
ricordo, ad un sogno o al ricordo di un sogno che mai diventerà realtà e il più
delle volte siamo da essi ingannati e finiamo col gettarci irrazionalmente in
situazioni dalle quale non possiamo uscire liberamente senza passare attraverso
dolorose sofferenze che da un punto di vista oggettivo avremmo potuto evitare a
noi stessi.
Nullo
Eri seduto li davanti a me lo sguardo fisso nel vuoto, non
parlavi e non sembravi intenzionato nemmeno ad ascoltare; stavi immobile e
rigido come una statua di marmo. Mi sembrava di guardarti come si osserva un’opera
d’arte in un museo, da dietro una teca. La mia mano voleva toccare il tuo
braccio, il tuo viso ma eri come circondato da un campo elettromagnetico
invalicabile.
Non avevo nemmeno iniziato a parlare che la tua fermezza rese tutta quella situazione ancora più ridicola. Avevo bisogno di parlarti e confrontarmi ma era evidente che a te non importava nulla e io nel blocco della mia timidezza mi feci intimorire ancora di più. Impossibile parlarti, ho sentito il peso dell’umiliazione cadermi addosso per l’ennesima volta… ti ho guardato da lontano, scosso la testa e ho scelto di andarmene sbattendo la porta ricordando a me stessa di non tornare più sui miei passi.
Non avevo nemmeno iniziato a parlare che la tua fermezza rese tutta quella situazione ancora più ridicola. Avevo bisogno di parlarti e confrontarmi ma era evidente che a te non importava nulla e io nel blocco della mia timidezza mi feci intimorire ancora di più. Impossibile parlarti, ho sentito il peso dell’umiliazione cadermi addosso per l’ennesima volta… ti ho guardato da lontano, scosso la testa e ho scelto di andarmene sbattendo la porta ricordando a me stessa di non tornare più sui miei passi.
lunedì 18 febbraio 2013
Il veleno che lede l'anima
Sei veleno,
entri in circolo al primo contatto e scorri nelle mie vene come fossi sangue.
Entri in me con un solo sguardo annientandomi in pochi secondi.
Kryptonite, mi togli ogni forza.
Sei il mio contrario,
un opposto,
un polo di energia negativa che si nutre di me: sei un'edera che lede le mura portanti della mia persona impossibile da estirpare perché sta bene dove sta.
Sei il nero nel bianco,
lo yang del mio yin
non esisteremmo se saremmo lontani
ma non saremo mai vicini.
sabato 9 febbraio 2013
perfezione
La perfezione non appartiene al mondo degli uomini, non esiste sulla terra. Eppure io l'ho vista nel tuo volto, nei tuoi lineamenti e nei tuoi occhi...
Quel tuo sguardo cosi dolce e accattivante conteneva amore
e ora?
Ora c'è solo rimorso, dolore e perdita..
dolore
Cos'è realmente il dolore?
Come lo affrontiamo o lo gestiamo quando ci prende, ci impregna nelle ossa e decide di stare li ad avvelenare il sangue e l'anima?
Quando le lacrime cadono o peggio restano li senza voler scendere per non darci la possibilità di tornare liberi...
Come guariamo dall'angoscia?
Quando vedi qualcuno che ami perdersi in una palude inghiottito inesorabilmente nel fango.
Il dolore nascosto dietro un sorriso..
Una chimera, un mostro da affrontare, bisogna immergersi lasciarsi andare, farsi trascinare a fondo fino a darsi la spinta per risalire dall'abisso ...
Rimergi
prendi un bel respiro
e
apri gli occhi... sei libero.
giovedì 7 febbraio 2013
illusione
E' bastato un solo tocco, o meglio, l'idea che la tua mano sfiorasse la pelle del mio collo per sentire quel fremito, quel brivido lungo la mia schiena pervadere tutto il mio corpo.
Quando la tua mano si è realmente avvicinata il mio cuore si è fermato ed il desiderio ha preso il sopravvento..
una frazione di secondo durato un'eternità,
un momento durante il quale ho pensato di cedere, ancora una volta. Ma ho ripreso il controllo con tutta la forza che mi era rimasta ricadendo in una triste realtà fatta di illusioni perdute e sogni infranti.
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